Il Risultato di Torino-Milan 2-1, 26° giornata Serie A: ennesima figuraccia rossonera in questa martoriata stagione ed ennesima sconfitta, nonché ennesima occasione mancata per provare a risalire almeno al 5° posto, che in caso di vittoria sarebbe stato distante soli tre punti. A un primo tempo tragico, con autogol goffo e rigore sbagliato da Pulisic, segue una ripresa migliore con alcune occasioni e il gol del pareggio, ma l’ennesima dormita difensiva (ennesimo, lo sappiamo, ricorre troppo, ma così è) costa al Milan almeno il punto, che sarebbe stato comunque inutile. Arriverà un cambio di rotta generale che interessi anche i capoccioni in dirigenza nonché il proprietario?
Thiaw segna un’autorete sfortunatissima in apertura, Reijnders pareggia, ma Gineitis trova subito il gol decisivo.
Il Milan resta 7° con 41 punti, rischia di vedere la Fiorentina andare a +4 domani in caso di vittoria a Verona e deve anche ringraziare il Parma per aver battuto il Bologna, prossimo avversario dei rossoneri nel recupero in programma mercoledì.
La Sintesi di Torino-Milan 2-1
Cinque minuti soltanto e i rossoneri si fanno male da soli come già accaduto troppe volte: un lancio lungo di Pedersen per Sanabria porta fuori dall’area Maignan per uno dei suoi rinvii ancor più lunghi, ma il portiere transalpino colpisce stavolta Thiaw e il pallone finisce in rete.
Autore di un autogol anche all’andata, il difensore teutonico raggiunge Franco Baresi nella “speciale” classifica degli autogol a favore della stessa squadra (Kaiser Franz ne fece due a favore del Pescara nel 1992-93 e nella stessa partita, ma all’epoca bastava solo sfiorare il pallone per diventare autogoleador).
La reazione del Milan giunge al minuto 21 con un tiro di Gimenez respinto da Milinkovic-Savic dopo gran verticalizzazione di Joao Felix, mentre alla mezz’ora arriva l’ccasione più grande, un rigore assegnato per un braccio troppo largo di Pedersen a deviare un colpo di testa di Leao.
Sul dischetto c’è Pulisic che calcia di destro cercando l’angolo lontano, ma il portiere del Torino intuisce e para in due tempi.
I rossoneri, come al solito, svaniscono dal campo e prima del riposo rischiano di incassare anche il raddoppio: tra il 38° e il 39° Maignan deve compiere due grandi interventi su Pedersen, conclusione potente suazione d’angolo, e su Vlasic, presentatosi al suo cospetto dietro intuizione di Elmas. Poi più nulla fino al duplice fischio.

Leao, invisibile, resta negli spogliatoi in favore di Fofana e dopo una decina di minuti entra anche Abraham per l’ammonito Musah perché non si sa mai cosa può accadere, ma anche con forze fresche e una diversa disposizione in campo degli uomini il Milan non si accende se non sporadicamente.
Non azioni corali e continue, ma estemporanee qua e là: al 57° Milinkovic-Savic interviene su un potente tiro da fuori di Fofana su invito di Abraham e poi si ripete su Joao Felix servito da Reijnders, ma è davvero strepitosa la parata sull’olandese, con il piede e in controtempo, dopo che questi si era inserito in area al 64° su verticalizzazione di Pulisic.
Dopo un tiro a lato del nuovo entrato granata Gineitis, al 74° il Milan, tambureggiante e propositivo, pareggia con merito grazie a Reijnders, che mette in rete un traversone scoccato dall’altro nuovo entrato Sottil e non intercettato da Walukiewicz.
Il pareggio, però, dura poco poiché gli ospiti vengono nuovamente bucati al 76°: su una punizione battuta velocemente e in verticale da Sanabria irrompe in area ancora Gineitis, che va a segno con un sinistro angolato assolutamente imparabile.
Per carità cristiana sorvoliamo sui tetri minuti finali, nei quali non accade niente. Il triplice fischio giunge dopo quattro minuti di recupero.
Highlights e Video Gol di Torino-Milan 2-1
Il Tabellino di Torino-Milan 2-1
Torino (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Pedersen (70′ Walukiewicz), Coco, Maripan, Biraghi (83′ Biraghi); Casadei (70′ Gineitis), Ricci (70′ Linetty); Lazaro, Vlasic, Elmas (59′ Karamoh); Sanabria. Allenatore: Vanoli
Milan (4-4-2): Maignan; Jimenez (89′ Chukwueze), Thiaw, Pavlovic, Hernandez; Pulisic, Reijnders, Musah (55′ Abraham), Leao (46′ Fofana); Joao Felix (70′ Sottil), Gimenez (89′ Camarda). Allenatore: Sergio Conceicao
Marcatori: 5′ aut. Thiaw, 74′ Reijnders e 76′ Gineitis
Arbitro: Sozza
Ammoniti: Musah e Ricci
Note: al 32° Milinkovic-Savic para un rigore a Pulisic
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.