Risultato Lecce-Pescara 2-0, 30° giornata Serie B: scesi in campo in una delle peggiori versioni, se non la peggiore, i ragazzi di Pillon subiscono una sconfitta il cui passivo è fin troppo clemente vista la tipologia di gara fatta dalla squadra di Liverani, aggressiva sin da subito e a tratti persino scintillante. Questo successo manda il Lecce al secondo posto, a -2 dalla vetta, mentre il Pescara resta quinto.
A guastare la festa, però, i soliti scontri tra facinorosi travestiti da tifosi. Prima del match alcuni criminali occultati tra i supporters salentini hanno aggredito i tifosi abruzzesi: un autobus ha preso fuoco e due tifosi, veri, del Pescara sono finiti in ospedale in codice rosso, uno perché investito da un’automobile e l’altro perché colpito da una pietra alla gamba.
Le reti arrivano tutte nel primo tempo e sono realizzate dai soliti La Mantia e Mancosu, 24 centri in due finora.
Cronaca Lecce-Pescara 2-0, 30° giornata Serie B
Ad inizio partita il Lecce reclama un rigore per un presunto fallo di mano in area di Crecco sugli sviluppi di un corner, ma sempre dalla bandierina arriva il vantaggio al 12° minuto: Venuti va in torsione sul pallone scodellato da Falco e libera alla battuta La Mantia, che da pochi passi deve solo appoggiare in rete il suo 13° centro stagionale.
Il Lecce successivamente controlla l’avversario e non si fa vedere mai dalle parti di Fiorillo, mentre gli abruzzesi, ben controllati, riescono a tirare verso la porta solo alla mezz’ora con un calcio da fermo di Brugman che finisce fuori di un niente. Dal possibile pareggio al raddoppio la strada è breve: al 36° Falco sfonda a destra e mette in mezzo, la difesa respinge male e Mancosu ne approfitta per controllare, entrare in area e concludere in diagonale per il 2-0.
L’ultima emozione del primo tempo è regalata dal Pescara, che proprio allo scadere sfiora la rete della speranza con un colpo di testa di Scognamiglio parato da Vigorito su corner di Brugman.
Il Pescara torna in campo con Bellini al posto di Bruno e con un’apparente voglia di cercare l’impresa, ma a creare pericoli è ancora il Lecce con Petriccione, che prova il sinistro rasoterra da fuori area chiamando Fiorillo ad un intervento complicato. Dopo questo episodio la gara si addormenta per un periodo piuttosto lungo, interrotto solo dal fallaccio da espulsione di Marras ai danni di Petriccione.
Poi i pugliesi sfiorano un’altra volta il tris con un tiro-cross di Tabanelli sul quale Calderoni non arriva per poco; per rivedere un’occasione da rete dobbiamo attendere il minuto 88, con Fiorillo bravo a negare la terza rete a Palombi respingendo il suo tentativo di scavetto al culmine di un’azione di contropiede. Il match termina qui.
Migliori in campo Falco (7), inesauribile come sempre e creatore di entrambi i gol con i suoi cross, e Fiorillo (6), incolpevole sui gol e bravo a sventarne altri due. Male Marras (4), invisibile tranne quando stende inutilmente Petriccione facendosi espellere ingenuamente. Leccesi senza macchie.
Tabellino Lecce-Pescara 2-0, 30° giornata Serie B
Lecce (4-3-1-2): Vigorito; Venuti, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis (87′ Majer), Tabanelli; Mancosu; Falco (87′ Palombi), La Mantia. Allenatore: Liverani
Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Ciofani, Campagnaro, Scognamiglio, Pinto; Bruno (46′ Bellini), Crecco (86′ Del Sole), Memushaj; Brugman; Marras, Mancuso (83′ Sottil). Allenatore: Pillon
Marcatori: 12′ La Mantia e 36′ Mancosu
Arbitro: Ros
Ammoniti: Meccariello, Pinto e Brugman
Espulsi: 79′ Marras
Video gol highlights Lecce-Pescara 2-0, 30° giornata Serie B
https://www.youtube.com/watch?v=vJ26OZZqdJA
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.