Stavolta sembra fare davvero sul serio: Michael Schumacher, attuale pilota della Mercedes e sette volte campione del mondo, ha annunciato la decisione di volersi ritirare a fine stagione. La notizia, che comunque circolava nel paddock già da diverso tempo, è stata data dallo stesso tedesco a Suzuka, nella conferenza stampa di presentazione del GP del Giappone, quindicesima prova stagionale del mondiale di Formula 1 che si terrà il prossimo week end. “Alla fine della stagione mi ritiro”, le parole commosse dell’ex ferrarista, al secondo passo d’addio ai bolidi di questo sport.
Come si ricorderà, infatti, già qualche anno fa Schumacher aveva deciso di appendere i guanti al chiodo, intraprendendo una nuova carriera da dirigente in seno alla Ferrari. Una seconda vita evidentemente poco gradita a Kaiser Schumi, che aveva deciso di tornare in pista dopo un paio di stagioni al muretto della Rossa. Un nuovo contratto con la Mercedes e la volontà di stupire ancora a quarant’anni suonati; invece il riscatto non c’è stato e il tedesco ha raccolto poche gioie e tanta amarezza, non riuscendo a vincere nemmeno una gara a bordo della nuova vettura.
Una decisione, quella del ritiro, forse accelerata dall’annuncio ufficiale dell’approdo nella scuderia di Stoccarda dell’inglese Lewis Hamilton, prossimo pilota della casa tedesca. Si era vociferato di un possibile approdo di Schumacher in Sauber, per sostituire il partente Perez e chiudere in maniera soft una carriera forse irripetibile, ma la conferenza stampa della notte italiana ha fugato qualsiasi dubbio.
Michele Pannozzo
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