Colpo Viola al Franchi, una Roma stanca capitola e riapre la corsa Europa.
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La Viola rinasce di colpo facendo sprofondare la Roma all’inferno di una lotta Europa che sembrava già archiviata.
La Fiorentina di Italiano torna, dopo quattro sconfitte consecutive, a giocare quel calcio che ha permesso a tutti di apprezzare le doti di questa squadra e già dai primi minuti impone un ritmo incessante al match.
Nico Gonzalez si procura un rigore dubbio che riesce a trasformare, poi l’azione solitaria di Bonaventura gela i giallorossi, terribili in marcatura.
La partita, dunque, è indirizzata già dopo un quarto d’ora dall’inizio del primo tempo e la reazione dei capitolini, onestamente, non c’è.
I gigliati hanno prodotto molte occasioni da gol e hanno meritato nel complesso la vittoria che permette alla Fiorentina di sperare nella qualificazione Europea.
Le pagelle della Fiorentina
Terracciano 6,5: Un ben tornato alle prestazioni concrete e decisive per il portiere italiano. Dopo il match contro il Milan era, giustamente, finito alla berlina, ma oggi è tornato ad essere importante grazie ad una bella parata su Pellegrini.
Venuti 6: Qualche sbavatura c’è stata, ma in fin dei conti la prestazione resta positiva.
Milenkovic 6,5: Anche lui torna a grandissimi livelli. Non rischia praticamente nulla e svaria in zona difensiva marcando tutto e tutti. Implacabile e impeccabile.
Igor 6,5: Discorso simile al compagno di squadra. Forte fisicamente e intelligente nelle chiusure e nelle marcature. Il duello contro Abraham è stravinto.
Biraghi 6,5: Partita molto propositiva. Bene in entrambe le fasi dove offre una buona spinta offensiva e una discreta sicurezza in difesa. Karsdorp oggi non è sembrato in grande forma e gli ha offerto grandi praterie. (dal 90′ Terzic SV)
Bonaventura 7: Dopo settimane passate con guai fisici, Jack torna ad essere decisivo anche grazie ad un gol che è un mix di tecnica e intelligenza calcistica. Segna anche la sua doppietta personale, ma viene annullato. (dal 76′ Maleh SV)
Amrabat 6,5: L’assenza di Torreira diventa una grande opportunità per lui che coglie alla grande. Offre quantità e qualità dominando il centrocampo.
Duncan 6,5: Imprevedibile ed esuberante, soprattutto nel secondo tempo dove si dimostra utilissimo sia a far ripartire la manovra sia in difesa.
Nico Gonzalez 7,5: Non sempre lo ha dimostrato in questa stagione, ma quando gioca con questa qualità è impossibile da fermare. Mostra colpi di grande campione e classe sopraffina. Con le sue giocate tiene alto il tasso tecnico dei viola. (dal 90′ Callejon SV)
Arthur Cabral 6: Bravo nell’uso del corpo e negli scontri fisici, ma ancora poco presente in fase offensiva. Sta comunque crescendo. (dal 76′ Piatek SV)
Ikonè 6,5: Prestazione che ricorda perché questo ragazzo può diventare un potenziale “crack” del campionato. Velocissimo ed efficace. (dal 90′ Saponara SV)
Vincenzo Italiano 7,5: Sembrava sprofondare nell’inferno di una stagione senza Europa, invece la sua Viola torna a mostrare un calcio sopraffino e torna in lotta per un piazzamento nelle zone nobili della classifica.
Le pagelle della Roma
Rui Patricio 6: Nessuna colpa nei gol subiti. Fa quel che può per chiudere la porta ad ulteriori gol.
Mancini 5: Tra i peggiori della fase difensiva. Partita di sofferenza per il centrale della Roma, che non riesce quasi mai a tenere Nico Gonzalez e soffre anche le discese di Biraghi a sinistra.
Smalling 6: Forse il meno colpevole in una sfida in cui la difesa fa acqua da tutte le parti. Riesce ad arginare bene Cabral.
Ibanez 4,5: Disastroso. Ikonè scherza con lui per tutta la partita ma resta un mistero soprattutto la sua marcatura sul gol di Bonaventura.
Karsdorp 5: Perde la sfida con Biraghi e inoltre si rende protagonista del rigore dato alla Fiorentina per fallo su Nico Gonzalez. Non incide mai ne in avanti, ne in difesa. (dal 90′ Spinazzola SV)
Veretout 5,5: L’ex di giornata fa fatica a costruire gioco, ben schermato dal centrocampo della Fiorentina. Meglio in fase di recupero, ma nel complesso non convince.
Cristante 6: Non merita di essere criticato in questo match. Forse l’unico che lotta in mezzo al campo.
Sergio Oliveira 5: Ennesima prova anonima del portoghese che mai riesce a rendersi utile o ad ispirare i compagni (dal 46′ Zaniolo 5,5: Prova a cambiare il match, ma tra qualche errore e qualche scelta sbagliata, non incide come avrebbe voluto).
Zalewski 5: Colpevole, con Ibanez, in occasione del gol di Bonaventura: dovrebbe essere l’italo-brasiliano a contrastare il Viola, ma il polacco avrebbe dovuto chiudere. (dal 66′ El Shaarawy 6: Prova a dare la scossa provando a creare qualche chance).
Pellegrini 5,5: Poco lucido e molto stanco. Prova a svariare in fase offensiva come sempre, ma non basta e si rivela poco utile. (dal 75′ Carles Perez SV)
Abraham 6: Forse l’unico a provare in tutti i modi a cambiare il volto del match. Lotta come un leone contro tutta la Fiorentina e cerca di spronare i compagni. Purtroppo per lui, non serve. (dal 90′ Shomurodov SV)
José Mourinho 5: Una Roma stanca e scombussolata perde contro la Fiorentina. Nonostante un primo rigore dubbio, la reazione è stata tardiva e poco convincente. La speranza è che questo svarione non vanifichi una stagione.
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