L’Inter esce dall’Olimpico di Torino con un pareggio, che pregiudica e non poco la possibilità di centrare il terzo posto in classifica. Una partita che lascia molto amaro in bocca nella compagine nerazzurra e che, forse, deve dire addio ai suoi sogni di gloria.
Lo stesso Pioli, al termine della partita, è il primo ad ammettere che ora la Champions League resta un obiettivo molto lontano. Ai microfoni di Premium Sport, il tecnico nerazzurro ha ammesso che bisognava avere un approccio diverso alla partita.
Il Torino, ha proseguito Pioli, è un avversario aggressivo e l’Inter è riuscita ad approcciarsi, nel modo giusto, alla sfida troppo tardi. Gli errori commessi in fase d’appoggio, giocate tecniche e facili. Il rammarico però rimane, dato che nel finale la squadra ha avuto molte palle gol per vincere la partita.
Stefano Pioli
Il pareggio frena la corsa Champions, un obiettivo, a detta di Pioli, che resta grandissimo e difficilissimo. La squadra sta cercando di fare una rincorsa strepitosa sul Napoli (di scena domani ad Empoli), ma per concretizzarla purtroppo bisogna vincere.
Sarà importante che la squadra adesso recuperi energie e forza per il finale di stagione e che continui il cammino fatto finora. Davanti all’Inter è naturale, ha ammesso Pioli, che le squadre siano forti e che vincano. La squadra deve prepararsi al meglio per l’ultima parte di stagione.
CANDREVA – Autore di uno delle due reti dell’Inter, Antonio Candreva, ai microfoni di Mediaset Premium, non ha nascosto la sua amarezza per il pareggio finale della squadra nerazzurra contro il Torino, sottolineando come la squadra abbia giocato un’ottima partita.
L’Inter ha creato molte occasioni da rete, ma purtroppo ha commesso un errore in difesa non da lei, che ne ha pregiudicato la vittoria. Un pareggio che, secondo Candreva, vale come una sconfitta. L’Inter stava andando forte come le altre e aveva bisogno di vincere tutte le partite.
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