Le regole sono fatte per essere aggirate. In Italia come all’estero. L’Atletico Madrid, per aggirare il regolamento Uefa e tutto ciò che concerne il fairplay finanziario ha acquistato a titolo definitivo Vitolo dal Siviglia (36 milioni di euro) e lo ha girato immediatamente in prestito al Las Palmas, dove giocherà la prima parte di stagione.
A gennaio 2018, l’attaccante spagnolo potrà integrarsi alla rosa dei colchoneros e contribuire al raggiungimento degli obiettivi. Una vera e propria beffa per la Uefa, che si trova a combattere contro i mulini a vento: i suoi regolamenti, all’apparenza ferrei e intransigenti, vengono costantemente aggirati dai club che non fanno altro che studiare cavilli e approfittare degli inevitabili buchi legislativi.

Si prenda come esempio anche l’Inter, con le mani legate per colpa del fair play finanziario ma attiva come non mai sul fronte baby acquisti: la Uefa infatti non ha pone limitazioni o soglie per i giocatori acquistati inferiori ai 21 anni.
L’Atletico, dal canto suo, ha fatto il suo dovere nel pieno rispetto delle regole: ciò che non è espressamente vietato, è tacitamente consentito. E l’anno prossimo potrà contare su un giocatore di livello che quest’anno ha impressionato per tecnica, forza fisica e visione di gioco. Assieme a Griezmann, formerà una coppia esplosiva che si prepara a infiammare il nuovo stadio.
La cosa che fa sorridere è che qualche giorno fa Vitolo aveva rinnovato il contratto con il Siviglia. Proprio vero che i contratti sono fatti per non essere rispettati…
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.