
Vittoria decisiva a San Siro
L’Inter ha conquistato l’accesso ai quarti di finale della UEFA Champions League 2024/25 grazie a una vittoria per 2-1 contro il Feyenoord nella gara di ritorno degli ottavi, chiudendo il doppio confronto con un complessivo 4-1. Le reti decisive sono state siglate da Marcus Thuram e Hakan Calhanoglu, preparando i nerazzurri per una sfida di altissimo livello contro il Bayern Monaco.
Assenze pesanti e scelte tattiche
La formazione nerazzurra ha dovuto fare i conti con alcune assenze importanti. Federico Dimarco è ancora fuori per infortunio, mentre Lautaro Martinez, Nicolò Barella e Alessandro Bastoni sono stati risparmiati in vista del prossimo match di Serie A contro l’Atalanta. Anche il Feyenoord ha dovuto fronteggiare problemi di formazione, con la stella Igor Paixao fuori dai giochi. Questo ha permesso il debutto dell’attaccante diciottenne Aymen Sliti.
La cronaca del match
Primo tempo
L’Inter è partita con determinazione e ha trovato il vantaggio già all’8° minuto. Marcus Thuram ha realizzato un gol straordinario con un’azione personale: ha portato palla sulla sinistra, ha dribblato gli avversari e ha concluso con un tiro a giro sotto l’incrocio dei pali.
Tuttavia, la partita ha avuto una svolta al 42′, quando un’ingenuità difensiva di Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi ha concesso un rigore al Feyenoord. Dopo una revisione al VAR, è stato confermato che Acerbi tratteneva Moder, mentre Calhanoglu lo ha colpito sul tallone d’Achille. Jakub Moder ha trasformato il rigore spiazzando Yann Sommer e portando il risultato sull’1-1.
Secondo tempo
Al 51′, l’Inter ha ristabilito il vantaggio. Mehdi Taremi è stato atterrato nell’area avversaria, e l’arbitro ha assegnato il secondo rigore della serata. Calhanoglu si è incaricato della battuta e ha segnato con precisione, indirizzando la palla nell’angolo basso alla destra del portiere.
Poco dopo il suo ingresso, Kristjan Asllani ha commesso un errore che potrebbe costargli caro: ha perso palla dopo una rimessa laterale e ha fermato fallosamente l’avversario, guadagnandosi un cartellino giallo che lo esclude dalla prossima partita.
Henrikh Mkhitaryan ha sfiorato il gol su assist di Thuram, ma la sua conclusione è finita sopra la traversa. Al 69′, Thuram ha visto il suo secondo rigore assegnato e poi annullato dopo il controllo VAR: il francese si era leggermente sbilanciato prima del contatto con Beelen e l’arbitro ha deciso per la simulazione, ammonendolo.
Nonostante l’ammonizione, Thuram ha sfiorato nuovamente la rete colpendo la traversa prima di essere sostituito da Marko Arnautovic.
Video Gol e Highlights
Prossimo avversario: Bayern Monaco
Grazie a questa vittoria, l’Inter affronterà il Bayern Monaco nei quarti di finale in programma ad aprile. I bavaresi hanno superato il Bayer Leverkusen nel turno precedente.
Tabellino della partita
- 8′ – Gol di Marcus Thuram (Inter)
- 42′ – Rigore di Jakub Moder (Feyenoord)
- 51′ – Rigore di Hakan Calhanoglu (Inter)
Formazioni iniziali
Inter:
Sommer; De Vrij, Pavard, Bisseck; Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Mkhitaryan, Carlos Augusto; Thuram, Taremi.
Feyenoord:
Wellenreuther; Hancko, Smal, Read, Bueno; Moder, Ivanusec, Beelen; Hadj Moussa, Ueda, Sliti.
Sostituzioni principali
- Asllani per Calhanoglu (61′)
- Bastoni per Carlos Augusto (61′)
- Arnautovic per Thuram (71′)
- Berenbruch per Frattesi (84′)
- Cocchi per Dumfries (84′)
Cartellini
- Giallo per Gijs Smal (45+2′)
- Giallo per Kristjan Asllani (62′)
- Giallo per Marcus Thuram (69′)
L’Inter ha dimostrato carattere e determinazione, qualificandosi meritatamente ai quarti di finale. Ora il grande ostacolo si chiama Bayern Monaco, un banco di prova fondamentale per i sogni europei dei nerazzurri.
Voti/Pagelle giocatori
Inter
- Sommer 6.5 – Intuisce il rigore ma non può nulla sulla precisa conclusione di Moder.
- Pavard 6.5 – Attento in fase difensiva, ha chiuso bene gli spazi nelle rare sortite offensive del Feyenoord.
- Acerbi 6.5 – Ha gestito la difesa con sicurezza, mantenendo solidità e ordine. (84′ Cocchi n.g.)
- Bisseck 7 – Il miglior difensore della serata, impeccabile nelle chiusure e sicuro anche nelle avanzate offensive.
- Dumfries 6.5 – Solida prestazione sulla fascia, ha imposto la sua fisicità per contenere gli avversari.
- Frattesi 6 – Molto dinamico e desideroso di incidere, ma il suo gioco è apparso spesso disconnesso dal ritmo della squadra. (84′ Berenbruch n.g.)
- Çalhanoğlu 6.5 – Ha causato il rigore del pareggio con un fallo ingenuo, ma si è riscattato segnando dagli undici metri. (61′ Asllani 6.5)
- Mkhitaryan 7 – Elegante e preciso nelle giocate, ha gestito il gioco con grande intelligenza, creando diverse occasioni pericolose.
- Carlos Augusto 6.5 – Solido in difesa e propositivo in attacco, confermandosi una garanzia sulla sinistra. (61′ Bastoni 6.5)
- Taremi 5.5 – Poco incisivo nell’ultimo terzo di campo, ha perso tempo con tocchi di troppo, sprecando alcune buone occasioni.
- Thuram 7.5 – In gran forma, ha segnato un gol spettacolare che ha dato il via alla vittoria, mettendo in difficoltà la difesa avversaria fino alla sua uscita. (71′ Arnautovic 6)
Allenatore: Inzaghi 7 – Ha gestito bene la rotazione della squadra, mantenendo alta la concentrazione e chiudendo subito la pratica qualificazione, permettendo ai titolari di risparmiare energie in vista dei prossimi impegni.
Feyenoord
- Wellenreuther 5.5
- Read 5 (75′ Mitchell n.g.)
- Beelen 5
- Hancko 5.5
- Bueno 5.5
- Moder 6
- Smal 5
- Ivanusec 5.5 (75′ Redmond n.g.)
- Hadj Moussa 5
- Ueda 5 (63′ Trauner 5.5)
- Sliti 5.5 (63′ Carranza 5.5)
Allenatore: Van Persie 5.5
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