Gareth Southgate si è dimesso da commissario tecnico dell’Inghilterra. Con un semplice comunicato l’allenatore inglese ha deciso di lasciare la nazionale dopo la finale Euro 2024 persa contro la Spagna, la seconda consecutiva dopo quella subita dall’Italia ad Euro 2020.
Southgate lascia la panchina dell‘Inghilterra dopo 8 anni in cui su 102 partite ha totalizzato 64 vittorie, 20 pareggi e 18 sconfitte. In questo arco di tempo ha raggiunto due finali degli Europei, una semifinale (2018) e un quarto in due Mondiali. Come sottolineato dalla stampa inglese lascia da perdente, anche se ha avuto il grande merito di aver ottenuto i migliori risultati dai tempi del Mondiale vinto nel 1966.
Con estrema sincerità Southgate prima degli Europei aveva messo le mani avanti, dichiarando che solo in caso di vittoria sarebbe rimasto. Considerando che è arrivato all’atto conclusivo e nuovamente ha perso, la decisione di dimettersi risulta umanamente di grande spessore. La differenza con altri commissari tecnici risulta molto evidente, altro stile e modo di pensare.
Con Soutgate la maledizione della nazionale dei Tre Leoni è continuata, ma gli va riconosciuto più meriti che demeriti. Infatti la federazione inglese gli ha attribuito gloria e riconoscenza.
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