Andrea Dovizioso non continuerà il proprio rapporto con la Ducati. A darne l’annuncio, nel giorno delle prove sul circuito d’Austria, il manager del pilota forlivese, Simone Battistella:
“Abbiamo comunicato a Ducati che Andrea non ha intenzione di continuare per i prossimi anni, che adesso è concentrato sul prosieguo del campionato, ma che non ci sono le condizioni per continuare insieme. Lui non lascerà comunque la MotoGP, anche se non ci sono le condizioni per continuare insieme”.

Una decisione nell’aria
Che il rapporto tra Dovizioso e la Ducati fosse giunto al termine lo si era intuito già da tempo. Le lunghe contrattazioni per il rinnovo non hanno portato ad alcuna firma e, dopo otto anni in sella alla moto della casa costruttrice bolognese, il pilota ha scelto di aprire un nuovo capitolo della propria carriera. Una decisione presa in totale serenità, come confermato dal suo agente:
“È stato lui stesso a decidere. Il discorso sul rinnovo stava diventando abbastanza pressante e lui ha deciso di toglierselo di mezzo: a mente fredda e a cuore sereno ha deciso di non continuare”.
Dovizioso lascia così la Ducati dopo otto anni in cui ha ottenuto tre secondi posti consecutivi “facendo sognare tanti tifosi”, come ha dichiarato Gigi Dall’Igna, numero uno di Ducati Corse: “Abbiamo deciso insieme ad Andrea di non entrare nei dettagli della scelta fatta anche perché, da qui alla fine della stagione, abbiamo degli obiettivi e vogliamo focalizzarci su quelli. Cosa è successo? Avevamo visioni differenti, non siamo riusciti a trovare un accordo che soddisfacesse entrambi”.
Le parole di Dovizioso e il tweet di Stoner
A margine delle qualifiche di oggi pomeriggio, durante le quali si è piazzato quarto, Dovizioso ha detto la sua sulla scelta maturata di non continuare in Ducati:
“Sono in questa scuderia da otto anni ed era arrivato il momento di prendere una decisione. Da quando sono in sella alla Ducati siamo saliti molto in alto e, seppure non abbiamo vinto il Mondiale, ce la siamo giocata. Io ho fatto questa scelta anche perché voglio essere concentrato su questa stagione. Non sono incattivito, incazzato o imbronciato, ma creare tensione all’interno del box non serve a niente”.
Anche Casey Stoner, fuoriclasse australiano, campione del mondo con Ducati nel 2007, ha voluto dire la sua sul divorzio appena annunciato e non ha certamente utilizzato parole “al miele”: “Non credo che Ducati, ora come ora, si possa permettere di perdere uno come Andrea Dovizioso. Penso che a un certo punto debbano rendersi conto che è il pilota, non le gallerie del vento, a portare risultati. Quindi ascoltatelo”.
Segui TechSporty su Telegram!
Non perderti le ultime news.