Barcellona-Espanyol 2-0: doppietta dell’intramontabile Messi che sale a quota 31 gol in campionato.
Sebbene giocasse, come da lui stesso affermato, con un principio di pubalgia, la differenza non si è vista affatto: Leo Messi anche nel derby coi cugini dell’Espanyol, si è caricato la squadra sulle spalle e l’ha condotta alla vittoria. Una punizione a metà del secondo tempo, con decisiva e goffa deviazione di Victor Sanchez (infatti sembrerebbe più autogol del centrocampista che gol di Messi) e raddoppio su assist di Malcolm allo scadere. Per Messi sono 31 i gol in campionato e la lotta con Mbappè, per la conquista della scarpa d’oro, si preannuncia sempre più accesa.
Per quanto riguarda la partita, non c’è molto da dire, è l’Espanyol gioca sotto ritmo, lasciando il possesso del pallone sempre nelle mani del Barcellona che però non riesce a creare grossi pericoli. E quando i blaugrana riescono a creare qualcosa la mira non è delle migliori. Messi sembra non risentire affatto della pubalgia, ci provano Suarez e Rakitic, ma le loro conclusioni finiscono fuori. Poco prima della fine del primo tempo ci prova anche il fenomeno argentino che spreca da distanza ravvicinata. L’Esapnyol, insultato continuamente dai tifosi azulgrana, nel primo non si è praticamente visto.
Il secondo tempo si apre sulla falsariga del primo, dopo un quarto d’ora si registra solo un gol annullato a Messi e il primo tiro (debole) da parte dell’Espanyol. Valverde cambia: fuori Arthur e Semedo, dentro Malcolm e Sergi Roberto con arretramento di Coutinho a centrocampo. Al 71′ la svolta della partita: punizione dal limite della quale se ne incarica Messi, tocco morbido e non particolarmente veloce che inganna il capitano dell’Espanyol, Victor Sanchez, che anziché spazzare via la palla dall’area , infila goffamente il proprio portiere. Nel finale il raddoppio con un preciso sinistro su assist di Malcolm.
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